Perché l’azienda deve garantire la formazione del RSPP

Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), è una figura professionale obbligatoria per legge per tutte le aziende che occupino più di 15 lavoratori. In particolare, un RSPP ha il compito di coordinare le attività di prevenzione e protezione dall’infortunio e dalle malattie professionali, assicurando l’osservanza delle norme sulla sicurezza sul lavoro.

Se un’azienda non ha un RSPP, non rispetta la normativa e può essere soggetta a sanzioni pecuniarie. In particolare, l’assenza del RSPP può comportare conseguenze in ambito amministrativo, penale e civile.

1. Sanzioni amministrative: l’azienda può ricevere una sanzione amministrativa pecuniaria, che può variare a seconda della gravità dell’infrazione e del numero di lavoratori coinvolti.
2. Responsabilità penale: il datore di lavoro e gli eventuali dirigenti o responsabili che non abbiano provveduto alla nomina del RSPP possono essere perseguibili penalmente.
3. Rischi per la salute e la sicurezza: l’assenza del RSPP può comportare il mancato rispetto delle norme sulla sicurezza sul lavoro, aumentando i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori.

La sanzione amministrativa viene decisa in base all’azienda a seconda di quanto indicato nel D.Lgs 81/08, e può variare tra i 1300 e i 6000 euro per la mancata nomina del Responsabile della Sicurezza o omessa comunicazione dello stesso.

La responsabilità penale interviene quando vi sia stato un rischio di infortunio, un infortunio vero e proprio o addirittura un incidente mortale sul lavoro. In questo caso si può incorrere in un arresto.

La responsabilità Civile invece, si attiene al Codice Civile stesso e addebita all’azienda i risarcimenti dei danni causati.

Da come si può vedere la mancata nomina del RSPP apporta ammende di una pesante portata, che può arrivare anche ai 6 mesi di reclusione sia del datore di lavoro che dei dirigenti aziendali.

Come ben sappiamo, non è sufficiente nominare un RSPP senza garantirne la formazione: anche in questo caso, è prevista una sanzione che varia dai 1315 ai 5700 euro o arresto da 2 a 4 mesi per il datore di lavoro che non formi il suo RSPP.

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