04/07/2011
SENTENZA DELLA CASSAZIONE PENALE SEZIONE QUARTA N. 14684 DEL 12 APRILE 2011 – OMICIDIO COLPOSO FUORI DALL´ORARIO DI LAVORO
Il datore di lavoro risponde del delitto di omicidio colposo per la morte di un lavoratore intento al lavaggio della proprià auto facendo uso di una macchina idropulitrice, fuori dall´orario di lavoro. La guaina del cavo elettrico di alimentazione dell´idropulitrice si era fuso, provocando la dispersione elettrica verso la carcassa della macchina e quindi la conseguente folgorazione del lavoratore. Il legale rappresentante della società è responsabile del delitto, in quanto sussiste in modo inequivocabile il nesso di causalità tra la folgorazione e la inidoneità dell´impianto elettrico a cui era collegata l´idropulitrice. Le norme antinfortunistiche sono poste a tutela di tutti coloro che si trovano a contatto con gli ambienti di lavoro e le attrezzature in essi contenute, a prescindere dall´orario di servizio.
normativa
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