Sicurezza Notizie

LEGISLAZIONE

17/11/2011

DPR N. 151 DEL 1° AGOSTO 2011 – NUOVA DISCIPLINA PER IL RILASCIO DEL CPI

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA N. 151 DEL 1° AGOSTO 2011 (GAZZETTA UFFICIALE N. 221 DEL 22 SETTEMBRE 2011) – REGOLAMENTO RECANTE SEMPLIFICAZIONE DELLA DISCIPLINA DEI PROCEDIMENTI RELATIVI ALLA PREVENZIONE DEGLI INCENDI, A NORMA DELL´ARTICOLO 49, COMMA 4-QUATER, DEL DECRETO-LEGGE 31 MAGGIO 2010, N. 78, CONVERTITO, CON MODIFICAZIONI, DALLA LEGGE 30 LUGLIO 2010, N. 122.

Il provvedimeto, in vigore dal 7 ottobre prossimo, apporta sostanziali modifiche alla procedure per il rilascio del Certificato di Prevenzione Incendi. Le attività soggette ai controlli di prevenzione incendi sono individuate in Allegato I; vengono così abrogati gli elenchi contenuti nel DPR 26 maggio 1959 n. 689 e nel DM 16 febbraio 1982. Il nuovo elenco, costituito di 80 attività, è suddiviso in tre classi A, B e C. L´appartenenza a una o all´altra categoria determina il percorso amministrativo da intraprendere per l´esercizio dell´attività.Per le attività della categoria A non è necessario richiedere al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco l´esame del progetto per ottenere il parere di conformità, ma rispettati i requisiti di sicurezza applicabili, è possibile richiedere mediante SCIA istanza per il rilascio del CPI e quindi iniziare l´attività. Per le attività delle categorie B e C, è necessario richiedere l´esame dei progetti per nuove attività o per modifiche delle esistenti. Per la B l´attività può iniziare dopo aver presentato istanza per il rilascio del CPI tramite SCIA, mentre per la categoria C, la presentazione dell´esame progetto, è soggetto ad approvazione; ciò fatto l´istanza per il rilascio del CPI e presentata tramite SCIA ed entro 60 gg dalla presentazione il Comando del Vigili del Fuoco effettua una visita tecnica di conformità e, ad esito positivo, entro 15 gg rilascia il CPI.Il nuovo decreto precisa poi le modalità per il raccordo tra le procedure di prevezione incendi e lo Sportello Unico.Sopno previsti 2 decreti futuri per la definizione delle modalità di presentazione delle varie istanze e della documentazione a corredo e per l´aggiornamento delle tariffe per le pratiche ed i servizi resi dal Comando dei Vigili del Fuoco.

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